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Le prime creazioni risalgono all’antico Egitto sin dal Paleolitico ed erano oggetti fondamentali utili alla difesa del possessore ma erano anche dei veri e propri portafortuna. Divenne usanza, poi, arricchire i corredi funebri con questi ultimi.

I Musei Provinciali di Gorizia custodiscono una raccolta di oggetti preziosi composta soprattutto da gioielli: orecchini, anelli, spille, collane e bracciali, ma anche da ciondoli, reliquiari a pendente e cuori d’argento devozionali, oltre a qualche moneta in metallo nobile.

In FVG, regione ricca di mosaici e di attenzione verso di essi, non potevano mancare gioielli realizzati con questa tecnica.
A proporla è proprio il famoso “commesso di pietre” Sergio Figar. Nel suo laboratorio Antracite Gioielli a Gorizia realizza personalmente gioielli di cui cura attentamente colori, forme e tagli per comporre i mosaici.

Della storia della regione hanno fatto parte numerose popolazioni. Tra queste i longobardi. L’orafo appassionato di oreficeria longobarda è Sergio Mazzola, un maestro che ha creato un marchio di riferimento proprio nel Friuli Venezia Giulia. La sua idea è quella di mettere al centro il cliente che, sulla base delle sue indicazioni, potrà ricevere un gioiello capace di esprimere emozioni e ricordi proprio per la sua unicità.

Artiera è il momento e il luogo giusto per raccontare la tua storia.
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