L’evento si terrà in un luogo di grande interesse storico e culturale: l’ex Cotonificio di Udine, situato tra il quartiere fieristico e il parco del Cormôr, nel territorio del Comune di Martignacco. Read more
Il Friuli Venezia Giulia è nota per essere caratterizzata dai mosaici e da scuole apposite alla realizzazione di essi.
È interessante notare che Carlo Goldoni parla nelle sue opere di molteplici pietanze ancora esistenti ma non di prodotti come patate o pomodori che non esistevano in quel periodo storico. Dunque, si pensa che, quanto citato da lui sia il frutto di uno stile di vita nobile, la cui alimentazione era basata sul riso e bisi, verdura, polpette, carne lessa, la polenta, della quale vi è la ricetta nell’opera la donna di garbo. Read more
Chi non ha bisogno di questo? Chi non ha bisogno di dimenticarsi dei problemi e dei ritmi della quotidianità?
Dopo giorni e settimane stancanti tutto quello che vogliamo è un po’ di relax. Read more
In Friuli Venezia Giulia, vista la grande quantità di queste, esiste una vera e propria ‘apiterapia’ che consiste nel saper cogliere quello che fanno le api. Ascoltarne il ronzío, il quale, produce un suono che ricorda la brezza del mare, raccogliere il polline dei fiori per trasformarlo in miele, sviluppando così delle essenze profumate affinché arrivi direttamente al nostro cervello, sono tutte attività che portano giovamento alla persona.
Nella provincia di Pordenone è diffusa la lavorazione del mosaico con cui si realizzano rivestimenti che si rifanno all’antica tradizione, oppure, a fantasie geometriche moderne. Questa provincia, nota per essere la “città del mosaico”, offre, la scuola mosaicisti di Spilimbergo fondata nel 1922. Qui vengono realizzati principalmente mosaici per rivestire pavimenti. Non si tratta di semplici mosaici ma di veri e propri capolavori di artigianato che vengono esportati a livello internazionale. Read more
I Musei Provinciali di Gorizia custodiscono una raccolta di oggetti preziosi composta soprattutto da gioielli: orecchini, anelli, spille, collane e bracciali, ma anche da ciondoli, reliquiari a pendente e cuori d’argento devozionali, oltre a qualche moneta in metallo nobile. Read more
Il costume maschile, secondo l’antica tradizione del Friuli Venezia Giulia, era costituito da un gilet, pantaloni di colore scuro fino al ginocchio, camicia di lino e per le grandi occasioni anche da un cappello nero e giacca elegante. Read more